Questo blog vuole informare su come e quanto sta cambiando la vita di tutti i giorni in Grecia. L'intervento del Fondo Monetario Internazionale, BCE e dell'Unione Europea sta riducendo la Grecia a un paese in cui sarà difficile vivere. Non sono un giornalista e su questo blog voglio raccontare la vita di tutti i giorni, la mia esperienza diretta di come siamo costretti a "sopravvivere in grecia".

Alla pagina dei video di questo blog puoi vedere il nuovo documentario CATASTROIKA con sottotitoli in Italiano e il documentario DEBTOCRACY International Version con sottotitoli in inglese. Molto consigliato è anche la video intervista di Monica Benini "La guerra in Europa" che spiega benissimo ciò che sta succedendo alla Grecia. Nuovo video interessantissimo Fascismo inc anche questo in italiano. Seguendo questo link si possono ascoltare una serie di interventi andati in onda su Radio 2 Rai sul tema musicale Rebetiko, tra gli interventi, oltre alla musica si parla di storia, politica ed economia.

Ritratti


Autoritratto
2010, intreccio di due stampe da matrice di linoleum
matrice 40 x 30



Michalis, o portokalas
2010, intreccio di due stampe da matrice di linoleum
matrice 40 x 30



Takis, o psaras
2010, intreccio di due stampe da matrice di linoleum
matrice 25 x 35

Sarebbe stato un peccato non avere tra le non-cartoline colui che ha pescato le "sardine" e gli "sgombri", o che ha bevuto il caffè del "La rovina della Grecia" oppure che abita in una casa tipo "Il quarto stile, il non finito greco". Eccoli qua, due dei 15 milioni di Greci, ho voluto ritrarre Takis, pescatore Tolo, un paesino vicino a Nafplio, nel Peloponneso, famoso perché durante la dittatura vennero costruiti palazzi in riva al mare, e quando dico in riva al mare, intendo sulla spiaggia. Conosciuto per gli albergoni di cemento, dove i turisti non vogliono più andare. Conosciuto anche per il suo porticciolo dove attraccano ogni mattina i Kaiki dei pescatori (le barche da pesca). Takis è uno di questi pescatori.
Mikalis raccoglitore di arance, è di un paesino chiamato Panariti, nel deserto delle arance...come amo chiamarlo io. Una distesa di molti chilometri quadrati dove si produce esclusivamente arance. Non c'è altro albero al di fuori dell'arancio.
E poi ci sono io, che mezzo greco sono diventato.



  • Perché questo ciclo di opere si chiama "Le non-cartoline dalla Grecia"
  • La tecnica
  • Note biografiche di Francesco Moretti