Questo blog vuole informare su come e quanto sta cambiando la vita di tutti i giorni in Grecia. L'intervento del Fondo Monetario Internazionale, BCE e dell'Unione Europea sta riducendo la Grecia a un paese in cui sarà difficile vivere. Non sono un giornalista e su questo blog voglio raccontare la vita di tutti i giorni, la mia esperienza diretta di come siamo costretti a "sopravvivere in grecia".

Alla pagina dei video di questo blog puoi vedere il nuovo documentario CATASTROIKA con sottotitoli in Italiano e il documentario DEBTOCRACY International Version con sottotitoli in inglese. Molto consigliato è anche la video intervista di Monica Benini "La guerra in Europa" che spiega benissimo ciò che sta succedendo alla Grecia. Nuovo video interessantissimo Fascismo inc anche questo in italiano. Seguendo questo link si possono ascoltare una serie di interventi andati in onda su Radio 2 Rai sul tema musicale Rebetiko, tra gli interventi, oltre alla musica si parla di storia, politica ed economia.

Atalante



“Atalante”
2012, intreccio di due stampe da matrice in linoleum
Matrice cm 60 x 42

Atalanta (dal greco Αταλάντη Atalànte,"in equilibrio") è una figura della mitologia greca, figlia di Iasio, re dell'Arcadia, e di Climene. Questa opera si intitola "Atalante", in riferimento all'omonima ragazza che nella mitologia greca, armata di arco e frecce oso difendersi e uccise i centauri Ileo e Reco che avevano tentato di possederla. I Centauri, sempre secondo la mitologia greca, erano degli esseri a metà tra la bestia e l'uomo, in particolare avevano il corpo di un quadrupede e il busto umano. Il Centauro è quasi sempre dipinto con carattere irascibile, violento, selvaggio, rozzo e brutale. Solitamente raffigurati armati di clava o di arco, emettevano urla spaventose. Atalante è inoltre sinonimo di coraggio e di indipendenza, sia fisica che mentale, più volte ne ha dato prova nelle storie della mitologia.
Per maggiori informazioni sulla figura mitologica di Atalante seguire il link: https://it.wikipedia.org/wiki/Atalanta_(mitologia)#Il_mito_nella_letteratura_classica

  • Perché questo ciclo di opere si chiama "Le non-cartoline dalla Grecia"
  • La tecnica
  • Note biografiche di Francesco Moretti

  • La polizia in Grecia.

    Le forze di polizia greca hanno seguito un cambiamento evidente, mentre durante gli anni ottanta erano e si comportavano come dei semplici impiegati statali, progressivamente si sono andati fanatizzando arrivando ad essere un sorta di banda armata con evidenti connivenze con il partito nazista Chrisi Avghi. Si parla di percentuali molto alte come il 60% della polizia sarebbe simpatizzante del partito nazista. Questa tendenza fascista e violenta è andata manifestandosi con evidenza con il progredire della crisi economica. Le forze di polizia sono infatti lasciate libere di agire dai propri superiori e dal governo attuale (e da quelli precedenti) e di compiere azioni palesemente fuori dalla legge e soprattutto di violare i diritti mani di cittadini greci e stranieri. Si sono registrati molti casi di tortura all'interno dei commissariati ai danni di donne e uomini arrestati, questa situazione è stata più volte denunciata da Amnesty International. Tanto per rendere un'idea delle proporzioni del problema, basta dire che, in un comunicato ufficiale, l'Inghilterra mette in allerta i propri cittadini di colore in vacanza o residenti in Grecia, dal pericolo di rappresaglie razziste da parte delle forze dell'ordine. La prassi gratuitamente violenta della polizia greche non si inibisce neanche davanti alle telecamere, centinaia sono i video e le immagini di abuso di potere e comportamenti che si possono tranquillamente catalogare tra le violazioni dei diritti umani. Per questo motivo ci vuole il coraggio di "Atalante" per avvicinarsi così tanto alla polizia.
    Purtroppo non possiamo parlare di casi particolari e legati all'azione personale di pochi poliziotti, altrimenti,  i vertici della polizia avrebbero represso questi "casi isolati", invece, al contrario, è proprio la totale impunità che da l'impressione dell'appoggio incondizionato del governo a questa prassi violenta. Anche l'assassinio del giovane cantante Pavlos Fissas ha visto una stretta collaborazione tra militanti del partito nazista e polizia.

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    Alcune fotografie che illustrano in maniera eloquente il comportamento della polizia greca.



    Una donna viene irrorata da distanza ravvicinata con un spray urticante. Come potete ben vedere le due donne non sono in grado di reagire e di ribellarsi in nessun modo, il poliziotto le irrora con il gas solo per il gusto di farlo. Tutti i poliziotti del gruppo hanno le vie respiratorie e la faccia protetta dalle maschere.



    Alcuni manifestanti vengono presi a pedate. 
    Sono ormai a terra e immobili, nessuna regolamento di polizia permette di farlo.



    La sequenza di due fotografie mostra una donna sola che viene prima asfissiata dai gas urticanti e poi selvaggiamente presa a calci.


    Un poliziotto si sofferma a prendere a calci una donna africana sola e indifesa.


    Un giovane inerme e sdraiato a terra subisce lo sfogo di un poliziotto.


    Questa foto in particolare è apparsa su tantissimi quotidiani europei.


    Questo è Manolis Glezos, parlamentare del Syriza. Medaglia d'oro per la resistenza al nazi-fascismo, è nato nel 1922 e oggi ha 92 anni. 


    Un poliziotto investe una persona, usando la motocicletta come mezzo repressivo.


    La polizia spara durante una manifestazione


    La sequenza di fotografie che segue, riguarda le violenze subite da quattro ragazzi arrestati. I loro volti sono stati ridotti così all'interno del posto di polizia. In un primo momento le foto dei loro volti furono velocemente ritoccate con photoshop dalla polizia per renderle più presentabili prima di essere date alla stampa. E' bene chiarire che i responsabili di queste e di tante altre violazioni dei diritti umani non hanno subito richiamo disciplinare o denuncia. 




    Molte delle foto sono state scaricate dal sito: http://stostomatoulukou.wordpress.com